La voglia di viaggiare...eh beh,è come la metafora del nostro stato interiore. Chi è che non ha mia pensato di fuggire via da qualcosa, da qualcuno, da situazioni difficili o anche , inaspettato a dirsi, da se stessi. Riflettevo l'altro giorno in treno sul come i pensieri vengano alla luce e si facciano strada pian piano dentro di noi,e silenziosamente, anche se fuori c'è baccano, ci tormentano e ci avvolgano nella loro spirale apparentemente senza fine. Ero sul treno, come spesso ormai da 4 anni mi accade, mentre tornavo a casa dopo una giornata stressante di caffè al distributore, file per pranzare, file per la metro, ritardi di treni, potenziali incidenti per semafori che non sono in funzione, e dulcis in fundo, chiacchiere su chiacchiere dei professori, mentre pensavo e pensavo al più ed al meno, con Bon Jovi che mi dice I need something to belive nelle orecchie (quasi ironico se penso alle mie idee su cosa e a chi credere)e mi sono accorta che pian piano, mentre cercavo dapprima di osservare il paesaggio che mi scorreva veloce dal sediolino del TAF, mi sono ritrovata ad osservare me. Il paesaggio intorno era inesistente, le luci del treno si erano accese e non si vedeva null'altro che quello che c'era sul treno.LA notte, il buio aveva cancellato quello che era altro da me, l'esterno, e mi aveva riportata dentro i miei pensieri...in tutto questo parlare ho dimenticato anche che stavo parlando della voglia di viaggiare...
Anche il raccontare a volte mi fa divagare troppo nei miei pensieri...
lunedì 26 ottobre 2009
sabato 24 ottobre 2009
Un frontino per la sorellina
Ciao, un altro dei primi lavori che ho fatto è stato questo bel frontino per mia sorella, in occasione del suo compleanno l'anno scorso. L'idea mi è venuta perchè avevo un frontino rotto del quale mi era rimasta solo la base. Bene ho pensato di rivestirlo e di applicarvici un bel fiorellino all'uncinetto, con paillettes dorate....Che ne dite? Il risultato e carino? A voi l'ardua sentenza....se vogliamo intenderla manzonianamente! Ihihih...
domenica 18 ottobre 2009
Il mio primo lavoro ad uncinetto
è un semplice ed umile portacellulare, ma è stata una conquista. Dapprima rinnegavo un po' l'utilità dell'uncinetto, essendo già appassionatissima del lavoro a maglia,poi mi sono lasciata travolgere ed è uscito fuori questo piccolo oggetto, che ben si modella al mio cell...fatto tutto a maglia bassa, una delle più semplici peraltro del lavoro aduncinetto...
Ne sono fierissima...... ^_^
Iscriviti a:
Post (Atom)
Portatovaglioli / portalettere in vetro lavorazione Tiffany
Ciao a tutti e buona creatività! Era da tempo che mi incuriosiva la lavorazione del vetro con saldatura mediante tecnica Tiffany, da quand...
-
"Ah che bello! Me lo fai pure a me? Però azzurro!" Con questa richiesta il mio fidanzato mi ha praticamente costretto a fargli un ...
-
Il contest ha per tema "LE BORSINE DELLE AMICHE DEL WEB" e vi regala la possibilità di essere anche voi artefici di un libricino s...
-
Non mi faccio sentire da molto con qualche post dal momento che sono in Svizzera per il mio lavoro di tesi. Ma ne approfitto per farvi conos...